IL SÉ E L’ALTRO: scuola dell’infanzia

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

TRE ANNI

CONOSCENZE
– Diversità individuali e culturali.
– Interazione sociale.
– Orientamento spaziale.
– Regole di comportamento.
– Conosce la figura di Gesù.

ABILITA’
– Riconosce alcune caratteristiche personali.
– Percepisce quando è triste, felice o arrabbiato.
– Sa che esistono bambini diversi da lui.
– Si adatta alla vita scolastica.
– Impara a relazionarsi con gli adulti di riferimento e con i coetanei.
– Rivive attraverso l’ascolto di racconti, eventi della vita di Gesù.

COMPETENZE
– Utilizza varie tecniche espressive.
– Esprime emozioni.
– Comunica i propri bisogni.
– Chiede aiuto in caso di difficoltà.
– Rispetta le norme di comportamento.
– Partecipa ad attività in piccolo gruppo.
– Si relaziona positivamente con le figure di riferimento.
– Si relazione con i coetanei.
– Rispetta e condivide le regole con gli altri.
QUATTRO ANNI

CONOSCENZE
– Storia personale e familiare.
– Identità personale e di genere.
– Esigenze e sentimenti.
– Diversità individuali.
– Sequenze spazio/temporali.
– Emozioni.
– Appartenenza al gruppo comunitario di sezione.
– Comprende insegnamenti, gesti, perdono.

ABILITA’
– Esprime i propri bisogni e i propri stati d’animo.
– Riconosce nell’altro il diverso da sé.
– Descrive esperienze in successione logico – spaziale.
– Supporta i compagni in caso di bisogno.
– Manifesta le proprie emozioni e sperimenta relazioni serene con gli altri.

COMPETENZE
– Accetta il distacco dalle figure parentali e si riconosce nel gruppo sezione.
– Pone domande
– Esprime sentimenti ed emozioni
– Sviluppa il senso di appartenenza al gruppo
– Partecipa ad attività di gioco in gruppo
– Si relaziona positivamente con l’adulto
– Si relaziona positivamente con i coetanei
– Conosce e condivide i gesti di Gesù, che dimostra attenzione amore per tutte le persone
CINQUE ANNI

CONOSCENZE
– Storia personale e familiare.
– Identità culturale.
– Diversità individuali e culturali.
– Appartenenza al gruppo comunitario di sezione.
– Emozioni.
– Apprende che Dio è padre di tutti.

ABILITA’
– Padroneggia alcuni aspetti ed elementi tratti dal proprio vissuto afferenti all’esperienza familiare e scolastica.
– Riconosce alcuni tratti che connotano la propria personalità: potenzialità/limiti.
– Manifesta le proprie esigenze e riconosce le altrui.
– Riconosce ed esprime i propri sentimenti in relazione a sé e nel confronto con gli altri.
– Chiede consapevolmente aiuto e lo offre.
-Scopre nei racconti del Vangelo, che Gesù è un esempio di vita da seguire per vivere relazioni positive con gli altri e con il mondo.

COMPETENZE
– Pone domande e discute.
– Ipotizza soluzioni attraverso la discussione e la conversazione.
– Partecipa ad attività di gioco di gruppo in maniera creativa, costruttiva e collaborativa.
– Si relaziona correttamente con l’adulto e ne rispetta il ruolo.
– Utilizza la lingua come strumento di espressione dei propri stati d’animo, di rielaborazione delle esperienze, di confronto costruttivo con il diverso da sé, arrivando ad una autoregolazione sul piano emotivo e ad una capacità regolativa nello sviluppo di relazioni significative.
– Riconosce alcune regole, recepisce le osservazioni dell’insegnante e si impegna per seguirle.
– Rispetta giochi e materiali, rispetta i compagni ed ha maturato atteggiamenti collaborativi.
– Conosce la vita di alcune persone che hanno testimoniato la sequela della vita di Gesù.