La scuola è un ambiente in cui la dimensione orale della lingua diviene una condizione fondamentale della comunicazione e dello sviluppo del linguaggio, soprattutto per i bambini stranieri, il cui “input” per apprendere la lingua italiana, spesso viene dato solo dalla scuola.

La presenza di bambini, con radici culturali diverse, è un fenomeno ormai strutturale e non più episodico, pertanto è fondamentale che si trasformi in un’opportunità per tutti”, tenuto conto che l’obiettivo principale è quello di valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni bambino.

Il laboratorio intitolato “Progetto L 2” nasce da una riflessione sulla necessità di fornire ai bambini stranieri, presenti nella nostra scuola, degli strumenti utili per potenziare l’apprendimento della seconda lingua. Prendendo quindi spunto dalle opere di Hervé Tullet, artista, scrittore, illustratore e autore rilevante nel mondo della letteratura per l’infanzia, i bambini sono stati indirizzati alla costruzione di un semplice e piacevole libretto che spiega tra le righe cosa sia in effetti un libro e di cosa si compone (personaggi, trama, autore, titolo), come si crea e, soprattutto, come ogni libro sia dotato di vita! E… proprio come in uno spettacolo teatrale, l’insegnante va in scena per sorprendere i bambini con umorismo, allegria e tante, tante sorprese. Durante tutto l’iter scolastico, i bambini sono stati coinvolti in giochi didattici, attività creative, storie interattive e piccole magie rielaborando l’esperienza linguistica attraverso la costruzione del personaggio principale che si ricollega al loro vissuto ludico, linguistico ed emotivo.

L’ aver realizzato il “Progetto L2” è stato quindi il risultato di una lunga e attenta organizzazione e sperimentazione di proposte operative, volte allo sviluppo e al consolidamento delle abilità linguistiche, per favorire la comunicazione verbale. I bambini hanno svolto con gioia ed entusiasmo le varie attività, dimostrandosi sempre attenti, curiosi e partecipi.